CASERA PRAMAGGIORE
I lavori per la realizzazione della struttura, iniziati nella primavera del 1982, grazie all'assidua e fervente opera di numerosi soci, vennero conclusi alla fine dell'estate dell'anno successivo ed il 25 settembre 1983, alla presenza di numerose autorità del CAI, tra le quali Camillo Berti e Sergio Fradeloni, i dirigenti della Sezione di San Vito al Tagliamento, Silvana Ciani, Marcello Bottos, Silvano Zuliani e tutti i soci che si erano adoperati per i lavori, nonché di oltre 400 persone fra soci, alpinisti, escursionisti e simpatizzanti, veniva inaugurato e reso disponibile il
BIVACCO ALPINO "CASERA PRAMAGGIORE"
Si conclude con questa cerimonia una storia iniziata con l'articolo scritto da Sergio Fradeloni e pubblicato sulla rivista "Le Alpi Venete", con il quale si chiedeva che la Casera Pramaggiore non fosse dimenticata.